“Solo nel Centro Storico di Roma, nei primi anni ’90 vi operavano circa 5.000 imprese artigiane. Una densità importante che raccontava di una Città operosa, piena di figure riconoscibili e specializzate nel lavoro manuale e nell’artigianato artistico. Queste 5.000 attività dieci anni dopo, nei primi anni 2000, si erano ridotte a circa 2.000; nel 2010 a 1.000; oggi sono circa 500 e forse ancora meno.”
La curva discendente è inesorabile. Di questo passo è evidente che tra pochi mesi, nemmeno anni, non ci saranno quasi più Botteghe Artigiane nel cuore di Roma. Lo stesso fenomeno si riflette anche nel resto dei territori della Regione Lazio. Gli Artigiani sono costretti a delocalizzarsi e ad arrangiarsi per sopravvivere, perdendo visibilità, così impoverendo anche il patrimonio culturale identitario dei nostri Borghi e Centri Storici.
L’Artigianato Tradizionale, Artistico e Creativo rappresenta il cuore ed il motore del nostro straordinario “Patrimonio di Saperi e di Competenze” che tutto il Mondo ci invidia e che nei secoli si è materializzato nelle Opere che hanno dato forma alla “Grande Bellezza“ (di Roma e non solo) e, più recentemente, dato corpo al valore identitario del vero “Made in Italy”.
Non è accettabile che tutto questo Capitale Umano e Culturale vada disperso e perso per sempre !
Occorre non solo aiutare concretamente le Botteghe che ancora sopravvivono, ma soprattutto costruire nuove condizioni per rigenerare l’economia del “Saper Fare Creativo” in grado di tornare a coinvolgere Tutti gli Artigiani dei nostri Territori.
Il 12 e il 13 febbraio 2023 si rinnova il Consiglio Regionale del Lazio. Per questo pensiamo che Chi si candida al Governo della Regione per i prossimi 5 anni debba avere il coraggio e la responsabilità di affrontare scelte realmente concrete e innovative.
FaròArte per il #MadeinRome ha messo a punto un Programma Regionale per un “Nuovo Modello di Sviluppo” dell’Eco-Sistema del “Saper Fare Creativo e Culturale” Romano & del Lazio che mette a disposizione dei candidati Presidenti Donatella Bianchi, Alessio D’Amato, Sonia Pecorilli, Fabrizio Pignalberi, Rosa Rinaldi e Francesco Rocca, nonché di tutti i candidati Consiglieri, invitandoli a conoscerlo, discuterne ed aderire.
Partendo dalla necessaria ed inderogabile azione di piena Tutela attraverso concrete normative giuridiche e fiscali e con il perseguimento dei riconoscimenti UNESCO – delle Eccellenze Artigiane come “Tesori Umani Viventi” e dell’Artigianato della “Grande Bellezza” come “Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità” – il Programma, analizzando lo scenario e le criticità, delinea visione e strumenti innovativi che hanno l’obiettivo di rigenerare nuova economia sociale diffusa nell’Eco-Sistema del “Saper Fare Creativo” dei nostri Territori e perseguire la genesi di un nuovo Umanesimo della Creatività.
Il Lazio certamente non è solamente “Roma”, ma il Lazio è anche e soprattutto “Roma”. E dal Valore “Roma”, oltre a vicendevolmente contaminarsi nei secoli, ancora oggi possono trarne benefit tutti i territori regionali. Partendo dal Contesto “Roma” possono sperimentarsi, svilupparsi e replicarsi innovative models e best pratices utili per Tutti.
Chi tra i candidati regionali accetterà la Sfida per costruire un nuovo futuro dell’Artigianato #MadeinRome e #MadeinLazio ?
Le adesioni saranno pubblicate sul sito www-made-in-rome.com e diffuse.